La Via di San Francesco porta direttamente alla cittadina di Assisi attraverso gli stessi sentieri percorsi dal Santo passo dopo passo. Si può partire da Nord, da La Verna o da Sud, da Greccio. Una volta arrivati ad Assisi si può anche decidere di proseguire il cammino e passo dopo passo arrivare fino a Roma, la Città Eterna.
La Via del Nord è suddivisa in 15 tappe con una lunghezza variabile tra i 13 Km e i 36 Km massimo. Durante il percorso si attraversano splendidi borghi medievali come ad esempio Sansepolcro, Città di Castello, Gubbio ma anche Valfabbrica. La prima tappa porta da La Verna a Pieve Santo Stefano. A soli due chilometri dalla partenza, dopo aver attraversato un fitto bosco di conifere, ci si ritrova a godere di un panorama a 360° sull’Appennino. Durante questa tappa non si incontrano né case isolate né centri abitati e quindi è indispensabile portare con sé tutto il necessario per affrontare il cammino. Alla fine del percorso ci si ritrova a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Questo centro si trova nella Valle del Tevere e val bene una visita. La città è nota per accogliere l’archivio più grande dei diari scritti da gente comune ma anche lettere d’amore, taccuini scritti da chi era a combattere nelle trincee durante le due Guerre Mondiali e molto altro ancora. Imperdibile anche il Santuario della Madonna edificato fra il 1590 e il 1625.
La Via del Sud comprende 21 tappe dai 13 ai quasi 24 km del tratto più lungo. Partendo da Greccio si arriva un passo dopo l’altro fino ad Assisi passando per Arrone, Spoleto, Trevi, Foligno e altri centri di particolare interesse storico e culturale. La tappa intermedia è quella che partendo da Ceselli arriva a Spoleto ed è anche forse una delle pi impegnative. Per affrontarla nel migliore dei modi è indispensabile dosare bene le energie e non perdere mai di vista i cartelli con il Tau che indicano il percorso da seguire in maniera inequivocabile. Si percorrono strade di ciottoli, tratti sterrati, salite dure e si attraversano folti boschi. Quasi in dirittura di arrivo si ci trova dinnanzi al Convento di San Francesco ubicata nell’area del bosco sacro di Monteluco. Uno dei luoghi più carichi di emozione che il percorso regala e val bene una sosta di meditazione. A fine della tappa porta direttamente dinnanzi alla grande piazza sovrastata dall’imponente facciata della Cattedrale di Spoleto.
Sia che si intraprenda il Cammino di Francesco partendo da Nord che da Sud, la tappa più emozionante è l’ultima che porta direttamente ad Assisi. Sono tanti i luoghi in questa cittadina che sono collegati alla vita di San Francesco. Alcuni sono dei capolavori di arte sacra mentre altri hanno un aspetto decisamente più sobrio ma comunque evocano forti emozioni. Dalla Basilica con la tomba di San Francesco alla Cattedrale di San Rufino, dalla Basilica di Santa Chiara alla Chiesa di Sa Damiano. Per visitare bene Assisi e scoprire i suoi angoli nascosti ricchi di storia sarebbe necessario sostare almeno cinque giorni in loco e spostarsi a piedi da una parte all’altra per ammirare tutto lo splendore di un luogo nel quale ancora aleggia la presenza costante di San Francesco.