Come si effettua la manutenzione di una moto Ducati? Quando va eseguita? Se lo chiede chi, da possessore di una Ducati, ha a cuore la “salute” della moto e la sicurezza alla guida.
Ne parliamo qui, fornendo una panoramica breve ma esaustiva degli interventi manutentivi e cogliendo l’occasione per approfondire un aspetto, ovvero l’installazione dei sistemi di scarico aftermarket Ducati.
Quali materiali per la manutenzione della moto
La manutenzione delle moto non va presa sottogamba. A maggior ragione se sono targate Ducati, e quindi richiedono qualche attenzione in più per preservare le eccellenti prestazioni che la contraddistinguono. Sia chiaro, le Ducati sono affidabili come e più degli altri modelli. Sono però anche impegnative, viste il carattere adventure che di norma esprimono.
Ad ogni modo, la prima domanda cui rispondere è: ogni quanto va eseguita la manutenzione? La risposta più sincera dovrebbe essere: dipende. Nello specifico, i fattori da prendere in considerazione sono l’uso che si fa della moto, che può essere intensivo o sporadico, il manto stradale che si è solito “calcare” etc.
Per quanto concerne i materiali, ovvero gli strumenti di cui bisogna munirsi prima di intervenire sulla moto, questi si dividono in dispositivi di protezione individuale e utensili. In buona sostanza, è bene dotarsi di guanti monouso in lattice e occhiali. Bisogna dotarsi anche di stracci per la pulizia, sostanze abrasive, pennelli (necessari per pulire la catena), sbloccante istantaneo, sgrassatore.
Tra gli attrezzi più impegnativi troviamo invece il cavalletto, il quale serve a mettere in sicurezza la moto durante le operazioni, il voltmetro, chiavi varie (dinamometrica, a forchetta, a barra esagonale), cacciaviti, caricabatterie.
Manutenzione moto: catena, pneumatici e livelli
Spiegare in poche righe come si possa effettuare, in modo sicuro ed efficace, la manutenzione della moto è quasi impossibile. Possiamo però fornire qualche spunto e descrivere le componenti che dovrebbero essere soggette più delle altre agli interventi manutentivi.
- Catena. Uno degli interventi principali è la pulizia della catena, che dev’essere pulita e lubrificata. È necessario anche verificare il gioco della catena, che deve risultare equilibrato. La pulizia va eseguita per mezzo del petrolio bianco o di prodotti ad hoc. Vanno evitati i solventi e i dispositivi a pressione. Per quanto concerne gli “strumenti”, è sufficiente un pennello.
- Pneumatici. In particolare, è bene controllare la pressione. Di norma, il controllo dovrebbe scattare ogni 1000 chilometri, o comunque almeno ogni mese. Qual è la pressione giusta per le gomme? Dipende dal tipo di carico. Se il carico è mediamente leggero, va bene una pressione bassa, altrimenti è necessario mantenere la pressione su livelli superiori alla media. Sul libretto della moto si possono visionare i valori consigliati.
- Livelli. Anche i livelli vanno controllati periodicamente, e quindi “rimboccati” alla bisogna. Il riferimento è al contenuto di olio motore, liquido refrigerante e liquido dei freni. Ogni quanto bisogna controllare i livelli? In genere, le tempistiche sono indicate direttamente dalla casa costruttrice. Per quanto concerne le Ducati, variano enormemente da modello a modello. Di base, almeno per quanto concerne l’olio, il controllo dovrebbe essere effettuato ogni 500-1000 chilometri.
- Sistema elettrico. Infine, è bene controllare anche i parametri elettrici. Molto banalmente, lo stato della batteria. Molto spesso, la batteria entra in sofferenza in modo silenzioso, senza mostrare segnali di cedimento, salvo poi prodursi in malfunzionamenti nei momenti meno opportuni. Per questo motivo, è bene verificarne lo stato per mezzo di un voltmetro. Le verifiche al sistema elettrico comprendono anche il controllo alle luci, che devono risultare stabili.
Manutenzione della Ducati, un’occasione per installare un nuovo scarico
La manutenzione della moto, sia essa una Ducati o afferente a qualsiasi altro modello, è per molti un’occasione per mettere mano al mezzo in maniera più profonda. Per esempio, per praticare del buon soft tuning, ovvero l’installazione di componenti mirati al miglioramento dell’estetica e delle prestazioni, ma che tale da non rivoluzionare il mezzo.
Una soluzione consiste nell’acquisto di sistemi di scarico sportivi, che impattano sul sound, rendendolo più aggressivo, sulle performance e sulla guidabilità. Ci riescono grazie a una più efficace gestione dei fumi e a un design più intelligente.
Dove acquistare i sistemi di scarico sportivi? Potreste rivolgervi a Roadsitalia, che è il punto di riferimento per gli appassionati di moto dediti al soft tuning. L’offerta è ampia e copre una parte rilevante dei modelli in circolazione, l’assistenza è molto attiva e guida l’utente nella fase di valutazione. I prezzi, poi, sono equilibrati, valorizzati da alcune interessanti promozioni (es. sconti frequenti su tutto il catalogo, spedizione gratuita a certe condizioni).