Durante gli ultimi anni, secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di statistica, il tasso di disoccupazione giovanile nel nostro paese ha superato il 40%. Il valore è stato calcolato per la fascia di età compresa tra i 18 e i 24 anni: è questo, nella media, il periodo della vita in cui si conclude il proprio percorso di studi per muovere i primi passi nel mondo del lavoro. Nel 2008, i grafici segnalavano una percentuale dimezzata, e nonostante i deboli segnali di una ripresa, la situazione non accenna a un vero e proprio miglioramento.

A fronte di una disponibilità di impiego sempre inferiore, è inevitabile l’elevata competitività tra chi ambisce a una posizione di rilievo all’interno di un’azienda. Questo è il motivo per cui, al giorno d’oggi, la necessità di un titolo di studio prestigioso si fa sentire in misura consistente. Il possesso di una qualifica appropriata e coerente con la categoria di lavoro a cui si aspira, quindi, può essere di grande aiuto per la propria immagine professionale. In mancanza di tale requisito, o nel caso si vogliano affinare delle competenze già sviluppate, è buona norma rivolgersi a una scuola di formazione.

 

Dallo studio al lavoro: il master universitario

L’apice degli studi in Italia è il master: un termine chiave che rappresenta la più importante delle connessioni tra istruzione e professione. I master si distinguono in due livelli, differenziati in base ai titoli necessari per accedervi, e possono offrire una via privilegiata verso l’inserimento nei contesti lavorativi. Nonostante le controversie sulle discrepanze amministrative tra i master italiani e quelli proposti da altri paesi europei, è innegabile il pregio garantito da tali specializzazioni. La formazione necessaria per il conseguimento di un master non deve essere necessariamente raggiunta tramite studi universitari: sono numerose, infatti, le istituzioni alternative in grado di rilasciare gli attestati in questione. Tra queste, gli istituti legati in modo diretto alle più importanti università italiane meritano una nota d’eccezione.

Formazione manageriale, il lasciapassare per le grandi aziende

Se da una parte si può osservare un paese con numerosi disoccupati, dall’altra è apprezzabile la forte presenza di imprese, talvolta multinazionali, lungo tutto il territorio. Quello amministrativo è un contesto in cui la richiesta di figure professionali adeguate non può mancare: la gestione dei processi di definizione, così come l’organizzazione dei provvedimenti rivolti al raggiungimento di determinati obiettivi, è competenza di un consulente specifico. Tale professionista è il manager, ovvero il fulcro della coordinazione all’interno di un’azienda. Per assimilare con successo le attitudini e le competenze necessarie per una perfetta esecuzione dei ruoli manageriali, esistono delle scuole di formazione distinte, in cui si apprendono le nozioni indispensabili allo svolgimento del mestiere.bbs scuola di formazione

Internazionalità e integrazione: i requisiti dei corsi formativi moderni

Se si desidera ottenere il massimo attraverso la propria preparazione, la qualità del percorso di studi intrapreso riveste un’importanza assoluta. Alla luce di questa consapevolezza, e ai fini di uno svolgimento appagante della propria carriera, la scelta della scuola di formazione è determinante. I principi di un ottimo istituto, in un’epoca moderna in cui i confini tra le nazioni si assottigliano sempre maggiormente, devono essere focalizzati su una visione globale della cultura professionale, oltre alla concreta integrazione nel territorio.

Un buon esempio, nel panorama formativo italiano, è offerto dalla Bologna Business School (BBS). Situata all’interno della prestigiosa Villa Guastavillani, tra i colli del capoluogo dell’Emilia Romagna, la BBS è un’importante community riconosciuta su scala internazionale. L’offerta della BBS è in grado di spaziare tra le più moderne conoscenze in materia di marketing e gestione manageriale, passando per master full time di primo e secondo livello e corsi negli ambiti global MBA, master executive e open program. Un punto di partenza esemplare per la realizzazione di una carriera solida e appagante, da abbinare naturalmente a una mentalità aperta, ottimista e sempre rivolta all’affermazione personale.