Aumentare il volume del seno di una o due taglie con garanzia di professionalità e sicurezza. E’ ciò che cercano le donne che intendono sottoporsi a un intervento di mastoplastica additiva.
Le protesi mammarie consistono in genere in un involucro di silicone, mentre il contenuto è composto in genere da gel coesivo di silicone, che rende difficoltosa – se non impossibile – la fuoriuscita di materiale nei tessuti corporei.
In altri casi viene utilizzata la soluzione salina, più affine ai tessuti in caso di sversamenti, ma meno efficace dal punto di vista della forma e della densità.
Dimensioni e forme possono variare a seconda delle necessità. L’operazione chirurgica inizia con le incisioni per raggiungere la zona che ospiterà la protesi.
Qui il chirurgo creerà la tasca dove verranno posizionate le protesi, il tutto facendo attenzione a preservare la ghiandola mammaria, anche per consentire l’allattamento n seguito a successive gravidanze.
I tessuti vengono poi suturati e l’intervento, relativamente veloce, termina con la medicazione e il bendaggio con fasce elastiche che comprimano il seno, da tenere per almeno una settimana.
A Roma sono numerosi i professionisti e i centri medici a cui è possibile rivolgersi. Molti, ricevendo pazienti da tutta Italia ma anche dall’estero, consentono di ottenere un primo consulto online, tramite questionari e domande da rivolgere al chirurgo.
Tra le strutture più rinomate troviamo Medicinaplasticaroma.it, dove operano diversi specialisti che garantiranno la conclusione dell’intervento in 60 minuti e la ripresa della normale attività in due settimane. Gli interventi di chirurgia plastica vengono tutti eseguiti a Roma, nelle strutture della Clinica Parioli.
Tra le altre strutture che operano nella capitale troviamo Clinic, che opera nelle due sedi di Roma Nord (via Giuseppe Mazzini) e Roma Sud (via Veio), BodyDreams, che si occupa di vari interventi nel campo della medicina e della chirurgia estetica, o ancora Jenevi, con sedi in varie città italiane, che a Roma opera all’interno della clinica Villa Salaria.
Numerosi sono i medici specializzati in chirurgia estetica che si occupano di mastoplastica additiva a Roma: per reperirli è sufficiente una rapida ricerca su internet.
Un intervento di mastoplastica additiva non va affrontata in modo superficiale. Prima di sottoporsi a un simile intervento è indispensabile valutare con attenzione i benefici ma anche i possibili rischi di complicazioni.
Sicuramente il primo consiglio riguarda la necessità di affidarsi a uno specialista accreditato. Un chirurgo esperto informerà sempre le pazienti relativamente ai dettagli dell’intervento e ai risultati previsti, senza tralasciare le possibili complicanze.
Le pazienti dovranno, come per ogni intervento chirurgico, firmare il consenso informato. Fra le complicanze che possono insorgere dopo l’intervento si possono riscontrare ematomi, infezioni al seno, rotture delle protesi, cicatrici, dolori e slittamento della protesi.
Come detto si tratta di conseguenze facilmente evitabili rivolgendosi a strutture sanitarie accreditate e professionali.
Le candidate ideali per sottoporsi a questo tipo di intervento sono le donne: che abbiamo compiuto almeno 18 anni, che non siano in gravidanza o in allattamento (è consigliabile sottoporsi a una mastoplastica additiva non prima di sei mesi dal termine del periodo di allattamento), in buone condizioni di salute, con aspettative realistiche rispetto ai risultati che è possibile ottenere.