La psicoterapia a Torino di gruppo è una prassi terapeutica che viene effettuata in un setting di gruppo.
Il significato della parola gruppo ha origine dall’italiano medievale “nodo” e dal germanico “tondo”, che alludono ad un senso di coesione risultante da un fitto intreccio di reti sociali.
Il peculiare contesto della terapia di gruppo, particolarmente adatto a favorire la formazione di un forte legame identificativo, è esplicitamente utilizzato come meccanismo volto al cambiamento attraverso lo sviluppo, l’esplorazione e l’analisi delle relazioni interpersonali all’interno del gruppo stesso.
Secondo Foulkes, l’inventore dell’approccio gruppo-analitico, “La malattia mentale, alla sua vera radice, ha un disturbo di integrazione entro la comunità, un disturbo di comunicazione”. Ne consegue che, per arrivare all’individuo, sia doveroso tenere conto del suo mondo relazionale, lavorando in un contesto di gruppo.
Tipi di psicoterapia di gruppo
La psicoterapia di gruppo si divide in due categorie: terapia supportiva e terapia espressiva.
L’approccio supportivo è volto ad accrescere l’autostima, la capacità di risolvere i problemi, di essere assertivi e di gestire lo stress, l’ansia e la rabbia. Ogni membro del gruppo è sollecitato dal terapeuta a condividere i propri blocchi, i timori e gli effetti inerenti ad un problema, il tutto in un clima basato sull’accettazione. La terapia gruppale supportiva ha lo scopo di alleviare la sintomatologia attraverso l’apprendimento di nuove tecniche adattive e si rivolge a coloro che non riescono ad esprimere la propria parte emozionale e che tendono ad interiorizzare i sentimenti in maniera autodistruttiva.
Gli interventi di tipo espressivo, di orientamento prettamente dinamico, sono rivolti alla crescita personale e possono focalizzarsi su aree specifiche o avere un focus più generalizzato (vedi approccio gruppo-analitico).