L’insonnia è un problema molto diffuso, soprattutto con l’avanzare dell’età o con i cambi di stagione e di orario. Per fortuna esistono rimedi naturali efficaci per contrastarlo. Ci sono essenze e colori che favoriscono un buon riposo: scopriamo insieme i segreti dell’aromaterapia e della cromoterapia.
Oli essenziali contro l’insonnia: come usarli
Ci sono tre modi per usare gli oli essenziali contro i disturbi del sonno: applicarli direttamente sulla pelle, diluendoli nell’acqua del bagno prima di coricarsi oppure utilizzando un diffusore per ambienti. L’importante è scegliere l’aroma giusto. Il più conosciuto è senza dubbio la camomilla ma non è assolutamente l’unico. Il gelsomino è considerato un ansiolitico naturale per via del suo effetto sedativo sul sistema nervoso. Un altro olio essenziale dalle proprietà calmanti è la maggiorana, utile soprattutto in caso di insonnia “iniziale” (tipica di chi ha difficoltà a prendere sonno). Se preferite i profumi più freschi e pungenti a quelli troppo dolci, vi consigliamo l’olio essenziale al bergamotto. Noti da tempo sono inoltre gli effetti della lavanda, una risposta naturale agli sbalzi di umore. Non tutti sanno invece che anche la fragranza al mandarino è ideale per combattere l’insonnia: basta applicarne un paio di gocce sul cuscino per lasciarsi cullare dolcemente tra le braccia di Morfeo.
Quali colori favoriscono il sonno
Anche la cromoterapia può essere sfruttata per contrastare i disturbi del sonno. Già Egizi e Sumeri erano consapevoli delle proprietà terapeutiche di alcuni colori. Come si fa a sfruttare i colori in modo semplice per conciliare il riposo? Quando si va a letto bisogna chiudere gli occhi e immaginare il primo colore che viene alla mente cercando di percepirne l’energia trasmessa. E’ consigliabile richiamare nella stanza da letto i colori preferiti che favoriscono il relax: nei vestiti, nei mobili e nei complementi d’arredo.