Come ogni anno, presso il Lido, va di scena il Festival del cinema di Venezia, ormai giunto alla 73esima edizione, quest’anno svoltosi dal 31 agosto al 10 settembre. Il premio più importante è il Leone d’oro così chiamato in onore del leone della basilica di San Marco. Il festival rappresenta una delle più importanti rassegne cinematografiche del vecchio continente.
Gala di apertura
Gesto di solidarietà da parte degli organizzatori del Festival del cinema di Venezia. Antonio Barbera, direttore del Festival, con un messaggio su twitter ha annunciato la cancellazione della consueta cena di gala e il ricevimento sulla spiaggia in rispetto delle vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia.
I membri della giuria
Quest’anno è stato il regista britannico Sam Mendes a presiedere una giuria composta dalle attrici Laurie Anderson, Gemma Arteton, Nina Hoss, Chiara Mastroianni e Zhao Wei, il magistrato e sceneggiatore Giancarlo De Cataldo, il regista Joshua Oppenheimer e il regista venezuelano Lorenzo Vigas.
I film in concorso e non
Il film di apertura è stato “La La Land” di Damien Chazelle che dirige Ryan Gosling e Emma Stone in un musical romantico e nostalgico. Nonostante le due star film è stato accolto tiepidamente della critica. A seguire è stato reso omaggio al compianto Abbas Kiarostami.
Le proiezioni
Il programma del Festival del cinema di Venezia è proseguito con la proiezione di film fuori concorso e vecchi classici restaurati che si sono alternati a quelli in corsa per l’ambito premio.
Da segnalare il ritorno di Wim Wenders con il suo “The Beautiful Days Of Aranjuez” e il deludente “La luce sugli oceani” di Derek Cianfrance con Michael Fassbender e Alicia Vikander, la coppia più fotografata sul red carpet.
I film che hanno maggiormente incantato pubblico e critica sono stati il fantascientifico “Arrival” di Dennis Villeneuve con la bravissima Amy Adams e “Jackie” del cileno Pablo Larraìn con Natalie Portman assoluta protagonista.
I film italiani in concorso sono stati: “Questi giorni” di Giuseppe Piccioni, “Piuma” di Roan Johnson e “Spira Mirabilis”. Proprio “Piuma” ha ricevuto molti fischi da parte dei critici al termine della proiezione, riaccendendo il vecchio dibattito sulla convivenza tra commedia e autorialità nei festival.
Ben accolti dalla critica anche “Nocturnal Animals” di Tom Ford e “Sulla via lattea” di Emir Kusturica che ha chiuso il festival.
Film fuori concorso
Tra i film non in gara sono stati proiettati “Tommaso” di Kim Rossi Stuart, “L’estate addosso” di Grabriele Muccino, il remake dei “Magnifici 7” e “Hacksaw Ridge”, war movie diretto da Mel Gibson che si è anche scagliato contro i blockbusters hollywoodiani.
I restauri in proiezione
Tra le opere riproposte in versione restaurata: “L’Argent” di Robert Bresson, “La Battaglia di Algeri” di Gillo Pontecorvo, “Profumo di donna” di Dino Risi e “Stalker” di Andrej Tarkovskij.
L’attesissimo “The Young Pope”
Presentate fuori concorso e in anteprima mondiale le prime 2 puntate dell’attesissima serie tv di Paolo Sorrentino. Il giovane papa di Jude Law sembra aver convinto giornalisti e pubblico. Sempre al Festival del cinema di Venezia il regista napoletano ha anche annunciato il suo prossimo film “Loro” che parlerà di Silvio Berlusconi.
Leone alla carriera.
É stato l’83enne Jean Pierre Belmondo a ricevere il Leone alla carriera nella 73esima edizione del Festival del cinema di Venezia. Lanciato sul grande schermo da Jean-Luc Godard, Belmondo ha recitato in moltissimi film e lavorato con registi del calibro di Vittorio De Sica.
Suggerito da: http://cinema.sky.it/cinema/festival-venezia.html