Il mercato maggior tutela è il regime tariffario, alternativo a quello del mercato libero, stabilito dall’ARERA, operante in via transitoria nei settori del gas e dell’energia elettrica. Nonostante la liberalizzazione del mercato sia avvenuta nel 2007, al giorno d’oggi, più dei due terzi dei cittadini sono rimasti legati al mercato maggior tutela per le loro forniture di energia elettrica e gas metano. La tendenza che si sta registrando negli ultimi tempi è però quella di migrare verso il mercato libero, capace di far risparmiare qualche euro alle famiglie italiane.
A chi è rivolto il mercato maggior tutela
L’accesso al mercato maggior tutela è riservato ai clienti domestici e alle imprese con meno di 50 addetti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro alimentate in bassa tensione. A queste tipologie di utenti, inoltre, è automaticamente assegnato il mercato maggior tutela qualora non abbiano mai cambiato fornitore.
Quali fornitori ne fanno parte
Il mercato maggior tutela è altamente concentrato. Per quanto riguarda l’elettricità, il principale distributore in Italia è Enel, ragione per cui Enel è il primo operatore del servizio di maggiore tutela. Ma ne esistono anche altri come Acea Energia, A2A Energia e Iren Mercato.
Fine del mercato maggior tutela
Tutti coloro che fanno parte del mercato maggior tutela dovranno passare al mercato libero entro il 30 giugno 2019, poiché il 1° luglio 2019 sancirà la fine del mercato tutelato. Ad esclusione di eventuali costi legati alla sottoscrizione del nuovo contratto, il passaggio al mercato libero non prevede costi aggiuntivi. Quindi il passaggio da un mercato all’altro può avvenire in ogni momento, verificando eventuali costi contrattuali. Tutti coloro che passeranno dal mercato maggior tutela al mercato libero sono tutelati dal Codice di condotta commerciale emanato dall’ARERA. Esso si caratterizza da un insieme di regole di trasparenza e correttezza che, insieme alle pre-esistenti norme in tema di qualità e continuità del servizio offerto, permettono all’utente di compiere una scelta sicura tra quelle offerte nel mercato libero e di maggior tutela. Al fine di garantire al massimo i clienti, l’ARERA ha istituito un sistema transitorio chiamato “Tutela Simile”, che darà la possibilità per un altro anno (non rinnovabile) di continuare ad usufruire delle stesse condizioni commerciali del mercato maggior tutela scegliendo uno dei fornitori che abbia aderito all’iniziativa.