Personal Trainer una professione maggiormente orientata all’individualità ed in elevata crescita, un lavoro con orari flessibili per chi ama il fitness e lo stare in forma con se stessi. Lo spirito del Personal trainer è quello di una persona orientata al saper vivere in armonia, la consapevolezza del proprio corpo e dei suoi limiti e alla corretta alimentazione.
Dare il buon esempio è alla base di un formatore come il Personal trainer, quanti di voi si farebbero seguire da una persona grassa, trasandata e con uno stile di vita sregolato? Credere all’importanza del fitness, la preparazione, adottare uno stile di vita adeguato allo standard sia in termini di bellezza che di forma fisica e mentale, sono alla base per intraprendere questa professione, ma non sono tutto.
Sicuramente se si intende iniziare lavorando in proprio promuovendosi all’interno delle palestre, acquisire una certificazione è importante, ma lo spirito la motivazione e l’impegno non bastano. Analizziamo in breve i vari elementi che concorrono per motivarsi e motivare gli altri, perché di questo si tratta, essere manager di se stessi è alla base di qualunque disciplina ed il Personal trainer ne è un esempio lampante.
Intraprendere la professione del Personal Trainer significa essere innanzitutto una persona che può contare solo sulle sue capacità, deve essere un “manager di se stesso” in grado di “creare un business” e saper “generare reddito” solo grazie alle sue conoscenze tecniche ed alle sue potenzialità. Il Dott. Luca Travaglini, imprenditore, formatore e responsabile formazione Fitness ASC, Fitnessway, delinea in maniera marcata cosa significa essere un Personal Trainer e quali verità si nascondono dietro questa figura.
Spesso si confonde il Personal Trainer con l’istruttore di palestra o quello della sala pesi, ma le differenze sono sostanziali. Il Personal trainer è un vero è proprio libero professionista che, indipendentemente dal possedere o meno una Partita IVA, si confronta quotidianamente con se stesso e deve fare delle sue capacità il motivo trainante della sua professione.
La formazione è importante ma non è tutto, non è facile arrivare a guadagnare anche 400 euro lordi al giorno ma è possibile. I guadagni medi di 40 euro l’ora per seduta individuale possono essere la meta per credere che tutto sia possibile solo frequentando un corso di formazione ma non è così. Intraprendenza, spirito di iniziativa ed ottime capacità comunicative e di vendita, sono alla base per valorizzare se stessi ed il servizio che si offre.
Acquisire una adeguata formazione rimane comunque imprescindibile a meno che non possediate innate capacità. Le materie cardine per cui si sviluppa la conoscenza e la tecnica del lavoro di Personal trainer non possono mancare: anatomia di base, biomeccanica, posture, movimenti del corpo, fisiologia della contrazione muscolare, anatomia dei sistemi cardiovascolari, programmazione e pratica degli esercizi cardiovascolari, utilizzo delle macchine cardio-fitness, termoregolazione ed idratazione, preparazione delle schede di anamnesi e di valutazione iniziale, conoscenza dei nutrienti in campo sportivo e fabbisogno energetico nell’attività fisica, etc. sono solo alcune delle materie che un Personal trainer deve conoscere e saper impiegare correttamente, ma non mancano gli studi di tipo “commerciale”.
Per questi si passa dalle tecniche di comunicazione, alle strategie di marketing, all’utilizzo corretto dei mezzi mediatici moderni quali i social network con i meccanismi di acquisizione clienti che tali ambienti virtuali mettono a disposizione, fino alla corretta conoscenza del mercato e della concorrenza.
Insomma un percorso tutto in salita perché dopo l’esame finale e l’acquisizione del titolo ricordate, siete solo all’inizio, il Personal trainer che è in voi dovrà emergere solo grazie alle vostre capacità di saper gestire il vostro lavoro, solo allora avrete un futuro ed una professione ricca di soddisfazioni.