L’investigatore privato opera dopo aver ottenuto una licenza rilasciata dalla Prefettura e lavora su richiesta di soggetti privati. I casi più comuni in cui si ricorre all’aiuto dell’investigatore privato sono quelli in cui all’interno delle coppie sposate uno dei coniugi sospetta che l’altro lo tradisca. L’investigatore quindi viene chiamato per cercare di raccogliere tutte le informazioni possibili e scoprire se i sospetti siano fondati o meno. Ma non sono solo le questioni legate ai tradimenti coniugali che l’investigatore è chiamato a risolvere.
Le sue competenze sono richieste anche da società che intendono controllare i propri dipendenti riguardo l’assenteismo, oppure da nonni o genitori che vogliono sapere cosa fanno e chi frequentano i propri ragazzi. Il processo di investigazione passa dall’informazione, ossia quante più informazioni l’investigatore riesce a raccogliere in merito alla questione che gli è stata affidata, tanto più sarà efficace il suo aiuto verso chi gli ha commissionato il lavoro.
L’investigatore privato non ha orari o giorni fissi di lavoro, è cosciente che per lui non esistono feste comandate o eventi particolari che possano essere anteposti alle esigenze lavorative. Anche la sua sfera affettiva deve essere subordinata alle necessità che vengono richieste dal suo lavoro. Altre caratteristiche predominanti di chi fa l’investigatore sono la pazienza nel cercare una pista o una traccia e la costanza nel seguirla anche quando questo costa fatica e sacrificio.
Come indagano i detective privati
Un detective privato nello svolgimento delle sue indagini deve attenersi a dei metodi legali che non arrechino danno al soggetto indagato in termini di privacy e onore. Salvaguardato questo aspetto l’investigatore lavora per scoprire determinate verità cercando e ottenendo informazioni, sorvegliando e pedinando. Il detective può indagare sui comportamenti di una persona all’interno dell’ambito economico, lavorativo e sociale. Tra le tecniche e strategie più comuni per ricavare informazioni e ricostruire la verità su alcune situazioni l’investigatore usa il pedinamento.
Il pedinamento viene effettuato con disinvoltura, facendo in modo che la persona seguita non si accorga di nulla. Nel caso l’investigatore sia alla ricerca di prove riguardo ad un presunto tradimento, deve aspettare con pazienza di osservare incontri inequivocabili, può filmarli però solo se questi incontri avvengono in luoghi pubblici. Non può invece fare molto sui fatti che si svolgono all’interno dell’abitazione privata o in altri luoghi privati.
Inoltre l’investigatore non può svolgere indagini nel caso siano compiuti reati perseguibili oppure casi in cui il privato abbia la possibilità di denunciarlo e impedire così l’inseguimento. C’è anche da dire che i detective privati lavorano per conto di agenzie che hanno all’interno del loro organico investigatori specializzati in specifici settori. Quindi i casi in cui bisogna indagare su eventuali truffe finanziarie per esempio, vengono affidati a detective che sanno bene come muoversi in questo settore.
Come avvengono le investigazioni private nel campo coniugale
Quando i rapporti coniugali vivono momenti di crisi è più probabile che un membro della coppia inizi a portare avanti una storia parallela. Quando questo sospetto è forte ma non si riescono a trovare le prove, il partner che si sente tradito spesso si rivolge a un’agenzia investigativa che mette a disposizione un detective privato che ha le giuste competenze in materia.
La prima fase della tecnica investigativa quindi è colloquiale, l’investigatore chiede alla persona che sospetta il tradimento tutte le informazioni che sono reputate utili ai fini dell’indagine. Quindi il detective si informa sul luogo di lavoro e gli orari lavorativi della persona da seguire, se ha delle abitudini consuete come il ritrovarsi con gli amici per giocare a pallone o trascorrere del tempo al bar. Una volta assimilate queste informazioni l’investigatore inizia il pedinamento per accertarsi che l’orario di uscita dal lavoro corrisponda a quello che è conosciuto dal partner.
Nel caso ci sia la scoperta che il lavoro finisca nettamente in anticipo, diventa fondamentale scoprire cosa succede nel lasso di tempo che intercorre tra il lavoro e il rientro a casa. Quando l’investigatore riesce a scoprire un incontro clandestino, prima di arrivare a conclusioni affrettate aspetta di essere testimone di effusioni inequivocabili se avvengono in luoghi pubblici come bar o parchi.
In mancanza di queste azioni eclatanti il detective studia i comportamenti del soggetto quando si trova da solo, osservando per esempio le espressioni del viso durante le telefonate. Se le telefonate non sono dirette al partner ma all’amante il detective osserva se il soggetto sorride o ha un tono pacato nella conversazione. Un altro elemento che non sfugge all’occhio attento di chi indaga è la possibilità che nell’auto dell’indagato ci siano vestiti di ricambio da essere indossati nei momenti della trasgressione, in modo da non lasciare pericolose tracce al rientro a casa.
L’uso della tecnologia nelle indagini private
Oggi è possibile acquistare a prezzi popolari varie apparecchiature tecnologiche per poter svolgere delle indagini fai da te. I detective sconsigliano di intraprendere questa strada visto che ci sono delle regole precise e dei vincoli legislativi che se non rispettati fanno incorrere in guai giudiziari. Gli investigatori privati si aiutano nelle indagini con la tecnologia ma in modo abbastanza limitato. Devono tener conto per esempio che non è possibile introdursi nei profili social delle persone indagate senza la loro personale concessione delle password.
Molta attenzione deve essere fatta anche nell’uso di telefoni, fotocamere e videocamere. Foto e filmati si possono fare solo in luoghi pubblici e sono vietate le intercettazioni ambientali. Resta fondamentale quindi per l’investigatore usare gli strumenti che ha acquisito nel tempo come l’esperienza. Un detective esperto può essere in grado di risolvere un caso nel giro di poche settimane anche senza il supporto tecnologico.
La privacy è garantita per legge a chiunque, chi lavora nel settore investigativo lo sa e per questo motivo sconsiglia a chiunque di voler fare di testa propria. Specie in un’indagine di natura sentimentale, dove occorre avere sempre lucidità e razionalità, chi vuole avventurarsi da solo rischia di fare esclusivamente danni perché essendo coinvolto emotivamente potrebbe commettere errori dettati dall’impulsività e dall’istinto.