Con l’arrivo della stagione autunnale e invernale, sicuramente si avranno periodi di pioggia. Questo può comportare molti disagi e problemi. Quando la pioggia è molto abbondante, molto spesso nelle città il defluire delle acque negli appositi canali di scolo, può essere meno veloce. Questo accade perchè molto spesso questi canali sono ostruiti da vari materiali, che trascinati dalle acque bloccano il normale defluire, creando così allagamenti. Per cercare di limitare i vari disagi che tutto questo può comportare, esiste il canal jet un macchinario per lo spurgo, adatto a liberare ogni tipo di ostruzione.
E’ composto da una grande cisterna ed un tubo molto flessibile, che viene inserito nel punto dove si è creato l’ingorgo, ma nello stesso tempo non danneggia le tubature. Ha un forte getto d’acqua che serve a pulire le tubature. Dopo che si è effettuata la pulizia, e disotturizzato il canale, il tutto viene aspirato, e la fogna viene igienizzata. Tutto il liquame aspirato viene poi smaltito secondo le leggi ambientali.
L’uso di questo macchinario deve essere tempestivo, perchè l’acqua che non riesce a defluire, invade tutto, creando danni e pericoli a strade, negozi e persone. Anche una rottura improvvisa di una tubatura può creare simili disagi, e molto spesso accade nei condomini.
L’intervento deve essere immediato, per evitare danni a persone e alle loro abitazioni. Sarebbe un’ottima prevenzione, avere una periodica manutenzione delle tubature e dei canali di scolo, per ridurre i rischi e i pericoli che possono accadere.
Manutenzione e pulizia pozzi neri
Le abitazioni civili e quelli industriali, che per allocazione geografica, ad esempio fuori dai centri abitati, o comunque impossibilitati ad allacciarsi alla fognatura comunale, hanno la necessità di confluire in ogni caso, i propri scarichi.
Le acque derivanti dall’uso di bagni e cucine, non possono essere disperse così liberamente sul terreno, ma devono rispondere a normative e a regolamenti comunali, che precisano le modalità e le condizioni sempre conformi alle vigenti normative igienico sanitarie.
Questi ordinamenti sono stabiliti dai Comuni e dalle Asl che congiuntamente verificano il territorio, grazie al monitoraggio effettuato dalla polizia municipale, che si occupa di verificare sversamenti anomali e conseguentemente di segnalarli.
Per ovviare alle irregolarità occorre dotare i suddetti immobili, d’impianti quali ad esempio i pozzi neri.
Questa soluzione, che permette di essere rispondenti alle norme previste per legge, ha come conseguenza la periodica e programmata necessità di pulire e spurgare il pozzo.
Queste operazioni sono compiute da società competenti e certificate, regolarmente iscritte sia all’Albo Gestori ambientali sia al Sistri, e tra queste troviamo la EcolNord che opera nella città di Torino e in Provincia.
A seconda della dimensione e dell’utilizzo del pozzo nero
La manutenzione ordinaria sarà decisa sulla base del dimensionamento del pozzo e dal numero di scarichi insistenti sullo stesso. Programmare significa fare una corretta pulizia e un monitoraggio tale da impedire traboccamenti di liquami, sicuramente pericolosi per la salute umana.
Le società che operano nel settore degli spurghi sono tante e molte offrono prezzi certamente concorrenziali, che quando sono eccessivamente bassi, devono destare sospetto perché probabilmente non rispondenti a tutti i requisiti previsti dalle leggi in vigore.
Una corretta manutenzione inoltre è in grado di evitare danni agli impianti, i cui costi sarebbero sicuramente superiori rispetto a quelli sostenuti, affidandosi alla capacità degli esperti di settore, che con la loro esperienza sapranno impedire eventuali problematiche, legate per esempio alle ostruzioni.