L’AC Milan è finalmente uscito da quella fase di crisi, ma i suoi protagonisti ed ex giocatori hanno parlato in maniera diversa della formazione: ecco le ultime dichiarazioni di queste persone.
Paolo Maldini parla del suo Milan.
Ex difensore e capitano: Paolo Maldini è stato un giocatore che, diverso tempo fa, venne dipinto come il vero e proprio simbolo della formazione AC Milan.
Ancora ad oggi però, il rispetto che nutrono i tifosi nei suoi riguardi è molto elevata e per questo motivo, molte persone avrebbero voluto vederlo ricoprire il ruolo che attualmente viene rivestito da Mihajlovic.
L’ex giocatore e capitano dei diavoli rosso neri ha sostenuto, durante una recente intervista, che i tifosi potrebbero rimanere delusi dal fatto che, lui, non sente il presidente del Milan da ben sei anni.
Per questo semplice motivo, Paolo Maldini non ha potuto rivestire il ruolo di allenatore come moltissime persone avrebbero voluto.
Il giocatore ha anche voluto sottolineare come si senta bene dopo aver appeso i tacchetti al chiodo: la sua vita, a detta di Maldini, scorre felice e tranquilla.
L’ex difensore però non ha di certo dimenticato di sottolineare, come molti ex allenatori, lo abbiano contattato per ottenere dei suggerimenti in merito a come procedere con questo Milan, sottolineando che lui è stato molto felice di poter aiutare i suoi colleghi.
Maldini parla di Galliani.
Sempre nella stessa intervista, l’ex giocatore rosso nero ha voluto affrontare anche un argomento abbastanza interessante, ovvero il comportamento di Adriano Galliani nel corso di questa stagione.
Maldini è voluto essere chiaro e preciso nel parlare del dirigente sportivo, sottolineando come questo sia abbastanza preparato nello svolgere tutte le varie mansioni che riguardano il ruolo che ricopre.
Ma Maldini ha anche sottolineato che, il dirigente sportivo dell’AC Milan, ha anche un grosso difetto, ovvero interferire troppo nelle scelte dell’allenatore e soprattutto nella campagna acquisti della formazione.
A questo proposito, l’ex campione rosso nero ha messo in chiaro come Galliani, per quanto possa essere preparato, dovrebbe lasciare la questione a chi gli spetta di diritto, in quanto in passato ha creato diversi danni alla formazione rosso nera.
Parole abbastanza dure ed espresse con un leggero livello di malinconia da uno dei simboli della formazione del Milan, ovvero Paolo Maldini.
La smentita dell’allenatore Mihajlovic.
Sentendo queste parole, l’attuale tecnico dei rosso neri ha voluto sottolineare come, Adriano Galliani, non sia una persona che decide di imporre le sue volontà e che cerchi di essere sempre presente per capire le decisioni dell’allenatore.
Nella formazione AC Milan vi è una sola persona che prende le decisioni e questa altri non è che l’allenatore: sono queste le frasi che Mihajlovic ha voluto dire durante le recenti interviste, sostenendo come la sua figura valga tantissimo per il club rosso nero e di come le critiche non siano ben accettate.
Mihajlovic ha anche sostenuto che la stessa regola vale anche per la campagna acquisti estiva ed invernale, ovvero che è solo l’allenatore, accompagnato ovviamente dalla dirigenza entro un certo limite, a scegliere coloro che entreranno a far parte del club.
Con queste parole, Mihajlovic ha voluto mettere un punto fermo sulla sua attuale situazione, che veniva dipinta come tutt’altro che rosea, aggiungendo che non ha mai rischiato la panchina durante l’attuale stagione sportiva.
Un pareggio poco gradito.
Malgrado i proclami dei protagonisti della squadra AC Milan e soprattutto il fatto che lo stesso Mihajlovic aveva sottolineato che il Carpi fosse una formazione tosta, il Milan non è riuscito a portare a casa la vittoria nella sfida con questa formazione.
Una partita di serie A che non modifica affatto la classifica del campionato e che quindi non migliora la situazione nello spogliatoio della formazione rosso nera, che sembra ormai essere sprofondata in una vera e propria crisi.
I rosso neri hanno sprecato le occasioni che è riuscita a creare, cosa che non ha permesso loro di poter passare in vantaggio.
Il Milan ha quindi mancato una vittoria che gli avrebbe permesso di mantenere fede alle parole spese nel corso delle ultime giornate di campionato, che purtroppo si sono rivelate essere poco convincenti.
Ora bisognerà comprendere se il Milan riuscirà a risollevarsi da questa particolare situazione, oppure se la formazione di Mihajlovic sarà costretta a dover attendere altre giornate prima di riuscire a trovare una soluzione per portare a casa una vittoria convincente.